Grave deficit visivo


Piano educativo individualizzato

   

 

Criteri generali

Trattandosi di un’alunna il cui grave deficit visivo compromette la relazionalità e la possibilità di fruizione dei contenuti attraverso le modalità tradizionali gli obiettivi della seguente progettazione saranno perseguiti tenendo presente i seguenti criteri :

Condivisione del maggior numero di esperienze possibili con i compagni della sezione, preferibilmente attraverso la modalità del piccolo gruppo

Adattamento visivo-tattile dei materiali didattici

Approccio alle modalità ed all’uso di sussidi specifici per la minorazione visiva

In itinere saranno progettate singole unità di apprendimento correlate allo sfondo integratore scelto per le attività della sezione in cui l’alunna è inserita.

 

 

PEI

ASSI DI RIFERIMENTO
Affettivo relazionale-Autonomia
AREA DI APPRENDIMENTO
Il sè e l’altro
OBIETTIVI
•Migliorare l’interazione con i coetanei
•Sviluppare il senso di appartenenza al gruppo-sezione
•Superare progressivamente il disagio nei confronti di nuove esperienze
•Saper comunicare ed esprimere le proprie emozioni
•Saper portare a termine, in autonomia,   le attività intraprese
CONTENUTI
ED ATTIVITA’
Attività ludico motorie con l’attesa del turno
Partecipazione a giochi che prevedono la comprensione ed il rispetto di semplici regole
Attività psicomotorie che inducono al contatto corporeo
Gioco simbolico libero  e mediato dall’insegnante (nel piccolo gruppo)
Rielaborazioni di racconti in chiave emozionale
Giochi di mimo e drammatizzazione delle emozioni
Partecipazione ad attività pittoriche/manipolative di gruppo

 

 

 

ASSI DI RIFERIMENTO
Motorio-prassico
AREA DI APPRENDIMENTO
Corpo movimento salute
OBIETTIVI
•Potenziare la motricità fine e globale
•Acquisire la coordinazione bimanuale e i rapporti spaziali
•Orientarsi nello spazio grafico
•Acquisire e rafforzare la lateralizzazione
CONTENUTI
ED ATTIVITA’
Attività di strappo, appallottolamento e ritaglio della carta
Partecipazione ad attività psicomotorie collettive:        posture, andature, schemi dinamici, percorsi, giochi con la palla e con i cerchi etc
Disegno in rilievo sul piano in gomma
Esecuzione di percorsi  grafici orizzontali ,verticali, circolari e misti
Realizzazione di collages
Collocazione di oggetti e sagome in spazi delimitati a livello tattile seguendo indicazioni topologiche e spaziali
Uso libero e guidato di vari tipi di incastro 

 

 

ASSE DI RIFERIMENTO
    Comunicazionale e linguistico
AREA DI APPRENDIMENTO
I DISCORSI E LE PAROLE
OBIETTIVI
•Potenziare la disposizione all’ascolto
•Favorire il superamento del  linguaggio egocentrico
• Saper contestualizzare la comunicazione alle esperienze in atto
•Conoscere i significati dei vocaboli del proprio bagaglio linguistico
•Saper riconoscere suoni e rumori
CONTENUTI
ED ATTIVITA’
Ascolto attivo di racconti ispirati allo sfondo integratore delle attività della sezione
Rielaborazione dei principali contenuti delle  storie a livello verbale, motorio, mimico, plastico grafico-pittorico
Partecipazione a conversazioni collettive
Giochi di associazione significante- significato utilizzando oggetti reali o immagini visive e tattili
Memorizzazione di canti e filastrocche
Espressione manipolatoria e grafica libera e guidata
Giochi di ascolto, riconoscimento e riproduzione di suoni, rumori e semplici ritmi
ASSI DI RIFERIMENTO
Sensoriale e percettivo - Cognitivo
AREA DI APPRENDIMENTO
Esplorare conoscere e progettare
OBIETTIVI
•Potenziare le abilità senso–percettive
•Consolidare la comprensione dei concetti temporali
•Sviluppare i prerequisiti per la lettura-scrittura braille
•Saper utilizzare semplici software
CONTENUTI
ED ATTIVITA’
Giochi di esplorazione tattile
Attività di riproduzione di oggetti reali con la plastilina
Sperimentazione della costruzione di sagome in seguito all’appiattimento dei modelli precedentemente realizzati in 3d
Attività motorie con indicazioni temporali
Ricostruzione di racconti in sequenza
Disposizione di  prismi o sagome, seguendo  indicazioni topologiche, su un casellario  che riproduce in proporzioni maggiori il  casellino braille.
Costruzione di mappe tattili  incollando sagome che ne rappresentano gli arredi.
Giochi per familiarizzare con gli strumenti del braille
Fruizione e costruzione di libri tattili.
Uso di software specifici per la minorazione visiva e di programmi adattati con sistemi di ingrandimento
STRATEGIE METODOLOGICHE
•Utilizzo di un filo conduttore: “ Ll’albero brontolone”(racconto che funge da  sfondo integratore alle attività della sezione ) per dare significatività, unitarietà e permettere la condivisione delle esperienze proposte.
•Ascolto attivo ( preascolto-ascolto-postascolto )
•Role- playing,
•Approccio multisensoriale
•Problem solvig
•Adattamento visivo e/o tattile di schede didattiche e quaderno operativo
CONTESTI
SPAZI
Lavoro condiviso con l’intero gruppo-sezione/ per piccoli gruppi/ individualizzato; in sezione, laboratorio di informatica, palestra, salone, cortile, aula destinata al progetto”Pet terapy”
SUSSIDI
MATERIALI
MEZZI
 
Tavole percettivo motorie, tombola e torre del tatto, bambola delle allacciature,  puzzle, incastri, chiodini, figure logiche, materassino, dondolo, scivolo, palla,  cerchi, gioco dei suoni e degli odori,  pennarelli per la scrittura in rilievo, colori a dito, marcatori, tempere, pennelli, plastilina, carta, cartoncino liscio e ondulato, gomma ritagliabile,  forbici, colla, immagini visivo-tattili, lavagna magnetica, simboli magnetici, libri tattili, piano in gomma, alfabetiere braille,  tavoletta, punteruolo, registratore, audiocassette, personal computer  software specifici etc.
VERIFICHE:
TEMPI
MODALITA’
Rilevazione delle competenze acquisite attraverso  osservazioni sistematiche e schede operative  a conclusione di ogni unità di apprendimento

 

Progettazione didattica individualizzata

 

Unità di apprendimento
N°1
La tana dello scoiattolo
Obiettivi formativi
•Consolidare il senso di appartenenza al gruppo-sezione
•Sviluppare abilità finomotorie
•Potenziare la disposizione all’ascolto
•Ascoltare, comprendere e riferire storie e racconti
•Saper riconoscere oggetti attraverso l’esplorazione tattile
 
Contenuti
ed attività
Giochi organizzativi, conversazioni ,canzoni e giochi mimici per conoscere i nuovi compagni e per consolidare i rapporti già esistenti
Attività ludico-motorie collettive  e con l’attesa del turno
Ascolto e rielaborazione a livello verbale, grafico, pittorico e plastico del racconto “L’albero brontolone”
Giochi di percezione tattile individuali ed in gruppo attraverso  l’uso di un contenitore che simbolicamente  rappresenta “la tana dello scoiattolo” per l’ individuazione di oggetti di uso comune, materiali, blocchi logici, forme, sagome etc
Attività di riproduzione di oggetti reali con la plastilina
Sperimentazione della costruzione di sagome in seguito all’appiattimento dei modelli precedentemente realizzati in 3d
Uso di  forbici, colla, carta  e cartoncino di  consistenze diverse per la realizzazione di  collages 
Percorsi psicomotori e grafici
Tempi di attuazione
Ottobre/Novembre
 Modalità di verifica
Osservazioni sistematiche
Esecuzione di schede operative

 

Unità di apprendimento
N°2
Giocando con il tempo
Obiettivi formativi
•Superare progressivamente il disagio nei confronti di nuove esperienze
•Migliorare l’interazione con i coetanei
•Potenziare la motricità globale
•Saper contestualizzare la comunicazione alle esperienze in atto
•Saper riconoscere suoni e rumori
•Consolidare la comprensione dei concetti temporali
Contenuti
ed attività
Anticipazione verbale delle singole azioni necessarie allo svolgimento di giochi ed attività psicomotorie “nuove” per favorire
un approccio sereno e consapevole ad esperienze ignote : giochi di movimento, con la palla e con i cerchi, posture, andature, schemi dinamici, percorsi, etc
Memorizzazione di canti e filastrocche relativi alle festività natalizie ed alla stagione invernale
Partecipazione a conversazioni collettive in cui viene richiesto agli alunni di riferire esperienze,  vissuti di compiere scelte e di proporre giochi secondo le proprie preferenze,
Giochi simbolici nel piccolo gruppo animando i personaggi della “casetta delle relazioni”
Giochi di individuazione e riproduzione di suoni rumori e semplici ritmi
Esecuzione di azioni con indicazioni temporali
Ricostruzione di storie in ordine cronologico
Attività grafico/ plastica libera e tematica.
Tempi di attuazione
Dicembre/Febbraio
 Modalità di verifica
Osservazioni sistematiche
Esecuzione di schede operative

 

Unità di apprendimento
N°3
Un mondo di emozioni
Obiettivi formativi
•Saper comunicare ed esprimere le proprie emozioni
•Acquisire e rafforzare la lateralizzazione
•Conoscere i significati dei vocaboli del proprio bagaglio linguistico
•Consolidare la capacità di orientamento nello spazio grafico
•Sviluppare i prerequisiti per la lettura-scrittura braille
Contenuti
ed attività
Ascolto e rielaborazione di racconti in chiave emozionale
Giochi di mimo e drammatizzazione delle emozioni
Disegno in rilievo sul piano in gomma
Esecuzione di percorsi  grafici orizzontali ,verticali, circolari e misti
Collocazione di oggetti e sagome in spazi delimitati a livello tattile seguendo indicazioni topologiche e spaziali su un casellario  che riproduce in proporzioni maggiori il  casellino braille.
Attività psicomotorie  con l’introduzione delle nozioni di destra e sinistra in relazione alle parti del corpo e alla direzionalità nello spazio
Giochi per familiarizzare con gli strumenti del braille
Attribuzione di significati simbolici alle combinazioni di rilievi ottenuti attraverso l’uso del punterruolo
Uso dell’alfabetiere Braille
Tempi di attuazione
Marzo/Aprile
 Modalità di verifica
Osservazioni sistematiche
Esecuzione di schede operative

 

Unità di apprendimento
N°4
Tanti modi per comunicare
Obiettivi formativi
•Favorire il superamento del  linguaggio egocentrico
•Acquisire la coordinazione bimanuale e i rapporti spaziali
•Saper utilizzare semplici software
•Saper portare a termine, in autonomia,   le attività intraprese
Contenuti
ed attività
Partecipazione a giochi che prevedono la comprensione ed il rispetto di semplici regole
Attività di denominazione delle dita della mano anche attraverso  filastrocche
Attività che richiedono l’uso contemporaneo ma differenziato di entrambe le mani:ritagliare, incollare svitare, avvitare, punteggiare, infilare, costruire etc.
Conversazioni tematiche
Drammatizzazioni di racconti inerenti allo sfondo integratore
Giochi di riconoscimento di simboli grafici(forme lettere numeri) e riproduzione grafica su schede appositamente strutturate ed adeguate alle sue possibilità visive
Attività psicomotorie in palestra
Uso di software ad elevata accessibilità per familiarizzare con il PC distinguendone i diversi componenti, utilizzare le frecce direzionali ed il mouse
Memorizzazione di canti e semplici coreografie relative alla manifestazione di fine anno
Tempi di attuazione
Maggio –giugno
 Modalità di verifica
Osservazioni sistematiche
Esecuzione di schede operative